SANTA MARIA CAPUA VETERE. Due mesi (novembre e dicembre) di attività delle commissioni consiliari del Comune di Santa Maria Capua Vetere costano quasi diecimila euro.
Tra i cinque organi, però, c’è un grosso squilibrio. Si passa dai quasi 6800 euro della Prima commissione ai soli 227 euro della Quarta. Ecco nel dettaglio tutti i compensi dei consiglieri comunali e il numero di sedute a cui hanno partecipato: Prima commissione, Gaetano Di Monaco (1365 euro per 30 sedute), Francesco Rosario Di Nardo (1319,50 euro per 29 sedute), Salvatore Mastroianni (1365 euro per 30 sedute), Elisabetta Milone (1365 euro per 30 sedute), Stefania Viscardo (1365 euro per 30 sedute) per un totale di 6779,50 euro; Seconda commissione, Teresa De Bernardo (227,50 euro per 5 sedute), Katia Angelino (182 euro per 4 sedute), Michele Merola (136,50 euro per 3 sedute), Francesco Rosario Di Nardo (227,50 euro per 5 sedute), Fabio De Lucia (227,50 euro per 5 sedute) per un totale di 1001 euro; Terza commissione, Agostino Baldassarre (227,50 euro per 5 sedute), Davide Fumante (227,50 euro per 5 sedute), Anna Sepolvere (182 euro per 4 sedute), Umberto Pappadia (136,50 euro per 3 sedute), Gennaro Capitelli (227,50 euro per 5 sedute) per un totale di 1001 euro; Quarta commissione, Pasquale Cipullo (45,50 euro per una seduta), Edda De Iasio (45,50 euro per una seduta), Leonardi Maria Uccella (45,50 euro per una seduta), Giovanni Rossi (45,50 euro per una seduta), Carlo Russo (45,50 euro per una seduta) per un totale di 227,50 euro; Quinta commissione, Domenico Pigrini (136,50 euro per 3 sedute), Gennaro Capitelli (136,50 euro per 3 sedute), Leonardi Maria Uccella (91 euro per 2 sedute), Davide Fumante (136,50 euro per 3 sedute), Mariagabriella Santillo (136,50 euro per 3 sedute) per un totale di 637 euro.
