SANTA MARIA CAPUA VETERE. Consigliere Umberto Pappadia, si avvicinano le Provinciali e il Pd sembra orientato per la presidenza di Carlo Marino, voi sammaritani esprimerete una candidatura?

«Non siamo pronti ad affrontare questa discussione, c'è bisogno di un chiarimento all'interno del Partito Democratico provinciale, un chiarimento vero che metta da parte le logiche di posizione. Sono felice della presidenza di Carlo Marino ma prima di organizzare una candidatura a Consigliere vogliamo capire che idea ha il Pd per la nostra città».

Che logiche di posizione?

«Quelle che da anni muovono un partito avvitato su se stesso e su una discussione troppo chiusa. Si spendono troppe energie per organizzare i movimenti che decideranno chi occuperà le caselle strategiche, questo e poco altro».

Movimenti che nascono anche da un'interlocuzione tra partito provinciale e il sindaco Mirra...

«Un'altra assurdità tutta casertana, ad ogni modo a me non interessano questi inciuci politici, pensiamo alla politica vera, quella per i cittadini».

Tesseramento, porte chiuse ai piddini che si nascondono in seno all'amministrazione? Penso a Nicola Leone e/o a Rosida Baia...

«Non vedo come possano esistere porte aperte per chi, quelle porte le ha chiuse dietro di sé. Oggi il Pd di Santa Maria, che a mio avviso è il più forte dell'intera provincia, sta all'opposizione di questa amministrazione... Non sono previste posizioni di ambiguità, così come sottolineato anche dal commissario provinciale Franco Mirabelli».

Amministrazione, lei porta avanti la battaglia dell'appalto dei rifiuti...

«Un disastro, a Santa Maria si è fatto delle proroghe la normalità. Ho più volte sollecitato la preparazione del bando per una nuova gara ma dall'amministrazione, per ora, arrivano solo timidi cenni. Serve una nuova gara per offrire ai sammaritani un servizio migliore a un costo minore, non possiamo permettere il perpetrarsi di questa anomalia amministrativa».

Matteo Donisi