Interessante appuntamento con l'arte e la letteratura, venerdì 17 febbraio alle ore 18 presso la "A29 Projecto room Caserta" in via Leonetti. Ci sarà, infatti l’inaugurazione della mostra "In-visible di Kyle Thompson curata da Federica De Stasio e la presentazione del libro "Diario di uno schizofrenico" di Ivan Montanaro. "Con questo libro - racconta l'autore - che è un viaggio nel mio passato di ragazzo sofferente, in balia di una vita che non capisce fino in fondo, voglio portare avanti la mia battaglia contro lo stigma che vige in questa società. Ovvero - continua Montanaro - l'idea, il concetto che una persona che soffre di una qualsiasi patologia psichiatrica debba essere messo al bando, additato come una persona malata, che, come spesso si usa nel gergo giovanile, ‘sta a pillole’ dandone una connotazione negativa e contribuendo così alla sua alienazione dalla realtà».
«Sono fortemente convinto che invece, come sta accadendo a Napoli con lo psichiatra Enrico De Notaris, che ha aperto una sorta di CSM indipendente, che con una giusta collaborazione e una cura adeguata si possa vivere ed avere una speranza. Purtroppo lo stato non contribuisce ad una giusta informazione sociale e si limita a trattarli come persone di serie "c", anzi spesso queste patologie vengono usate per dare motivazioni a dei gesti estremi, senza però spiegare che forse quella persona poteva essere aiutata e guidata". "
In questo modo si terrorizza la società- continua lo scrittore – perché il malato psichiatrico è quasi spesso associato a delle azioni negative. La legge Basaglia prevedeva un reinserimento, dopo una cura ed una giusta analisi, ed il mio libro si chiude giustappunto con dei puntini sospensivi… perché spesso la storia è ancora tutta da scrivere... dopo tanta sofferenza".
Simona Marcuccio
