Dalle dichiarazioni del Sindaco di Santa Maria a Vico “Andrea Pirozzi” apparse a mezzo stampa, emergono solo bugie e gratuite illazioni. Nascondendosi dietro serene chiacchierate giornalistiche che rivelano il Pirozziano pensiero, e rivolgendosi al gruppo AD MAIORA, si comprende lo spessore politico di chi da FINTO ARBITRO si scopre invece GIOCATORE IN CAMPO E “TIFOSO”, degno rappresentante del gruppo di cui è espressione. 

Ci appare invece giusto fare chiarezza e ripristinare la VERITA’, partendo da una premessa essenziale: il gruppo AD MAIORA, nel rispetto della parola data e degli impegni assunti nella prima riunione di gruppo, non ha mai chiesto al sindaco poltrone o posti di potere. PACTA SUNT SERVANDA: veniamo ai fatti. Gli incontri politici tra il gruppo consiliare Ad Maiora, il sindaco Andrea Pirozzi ed il gruppo consiliare Città Domani volti (nel rispetto dei patti) a definire il nuovo assetto amministrativo sono iniziati nella seconda decade del mese di gennaio 2017, nel rispetto delle scadenze indicate a suo tempo dal Sindaco e dalla intera compagine dei consiglieri eletti. Il Sindaco, in estrema confusione e smemoratezza, in sintesi sostiene il seguente assunto: "gli impegni presi con i consiglieri comunali erano di “almeno “ DUE ANNI (ma saranno sicuramente cinque!!!) partivano come rotazione a “18 MESI”  ma Città Domani chiede di procrastinarli a “ 30 MESI “. Giustifica, poi, tutte queste arbitrarie variazioni in itinere con la necessità di non rallentare l’azione amministrativa della giunta comunale, e non replica a chi definisce tutto ciò ‘un giochino’ (osiamo aggiungere di Pirandelliana memoria-UNO NESSUNO CENTOMILA). Siamo arrivati al grottesco, ma sono evidenti le contraddizioni in quanto le dichiarazioni sono rese a testate giornalistiche diverse in momenti diversi. In merito alle perplessità che il Sindaco Pirozzi palesa, non sappiamo a quale titolo, circa la serietà la correttezza e la lealtà del gruppo AD MAIORA nei confronti dell’azione amministrativa e di colui che sarebbe dovuto esserne il garante, si rimanda al documento politico-programmatico che AD MAIORA ha consegnato al Sindaco all’atto della sua costituzione. I dubbi illo tempore sollevati permangono in toto!!!!

Il sindaco ed il gruppo di CITTA' DOMANI, quindi, PACTA SERVENTUR ma Il Gruppo AD MAIORA reitera fortemente che PACTA SUNT SERVANDA.

Inoltre, in cotanto stato di confusione e smemoratezza, il gruppo AD MAIORA, da sempre ispirato ai principi  di centro destra,   nel rispetto degli impegni di trasparenza  assunti  nei confronti dei cittadini, ritiene doveroso e,  necessario a questo punto,  chiedere al  Sindaco Pirozzi e ciascun consigliere del GRUPPO CITTA' DOMANI  di chiarire anche  la  posizione politica in cui opera l'attuale amministrazione, ATTESO CHE IL SINDACO, SPAZIA  SOPRATTUTTO  A SINISTRA MA NON DISDEGNA QUALCHE PUNTATINA A CENTRO DESTRA .Infatti, premesso che la civica lista di CITTA' DOMANI, nella sua interezza, si collocava in maniera chiara ed inequivocabile al CENTRO DESTRA, il Sindaco ha: ADERITO ALL'ASSOCIAZIONE DEI SINDACI PER DE LUCA  REFERNDUM COSTITUZIONALE; SCELTO DI CANDIDARSI, RISULTANDONE ANCHE ELETTO, NELLA LISTA CHE SEMBREREBBE ESSERE RICONDUCIBILE ALL’ON.AVV  ZANNINI,  PER IL COSTITUENDO ENTE IDRICO CAMPANO, DI CHIARO RIFERIMENTO DI CENTRO SINISTRA. Sindaco fai chiarezza affinché nessuno possa dire di non ricordare: “et nemo potest dicere, non ut meminissemus”.

Gruppo Consiliare Ad Maiora

Pasquale Iadaresta

Vincenzo Moniello

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