CAPUA. Alle pendici del monte Tifata, nelle adiacenze della famosa Basilica Benedettina in stile bizantino di Sant’Angelo in Formis, si è svolta la seconda edizione del Vertikal Race …”Brindando al nuovo anno”, che ha siglato l’inizio della seconda edizione del Circuito “Trail delle Contrade”, promosso da Alessandro Pellegrino ed Enzo La Mura avvalendosi della collaborazione di chi, credendo nella riuscita del loro progetto, hanno aderito organizzando manifestazioni di Trail.
A Sant’Angelo in Formis, Alessandro ed il suo impeccabile staff hanno curato nei minimi particolari tutte le fasi della competizione ed era tutto pronto per dare il via alla gara di Vertikal. Rispetto alla scorsa edizione, la presenza dei partecipanti è aumentata notevolmente e l’organizzatore per poter garantire l’incolumità a tutti i trailers evitando loro la calca soprattutto iniziale, ha previsto due partenze distanziate l’una dall’altra di 15 minuti. La scelta si è dimostrata attenta ed oculata tanto è vero che tutto è andato secondo quanto previsto. Infatti, Alessandro Pellegrino, ha inserito nel primo gruppo di partenza tutti i nati dal 1963 al 1999 per poi dare il via al secondo gruppo composto dai nati dal 1930 fino al 1962 e da tutte le donne. Tutti i concorrenti, dopo 3,300 km di salita, hanno raggiunto, senza ostacolarsi minimamente tra loro, il traguardo posizionato sulla cima del monte Tifata là dove svetta la Croce del Giubileo. I trailers hanno avuto cura dell’ambiente e quando sono ritornati corricchiando alla zona da cui erano partiti, si sono detti entusiasti del modo in cui era stata gestita la doppia partenza, del percorso, della maestosità della Croce e dell’incantevole panorama che dalla vetta del Tifata si intravedeva. Inoltre, costoro sono stati accolti con gentilezza e professionalità dalle addette alla ristorazione finale. Anch’essa curata minuziosamente dall’organizzatore che ha messo a disposizione dei trailer una succulenta colazione a base di fette biscottate con marmellata alla fragola, panettone, pandoro, uva passa, arachidi, aranciata e acqua. Dopo circa mezz'ora sono stati offerti fagioli con salsiccia, cotiche e crostini accompagnati da vino bianco e rosso. E, dulcis in fundo, dolci di alta pasticceria, prosecco e spumante.
Impeccabile anche lo speakeraggio tenuto in modo tale da non stancare i presenti durante la preparazione delle classifiche. Infatti, l’addetta a questa mansione, ha coinvolto quasi la totalità dei presenti facendo loro domande afferenti la propria esperienza al Vertikal, le sensazioni provate ed altro.
Ottima ed eccellente la premiazione prevista per i primi tre uomini (Gennaro Varrella, Giovanni Giordano, Giovanni Tolino) per le prime tre donne (Peluso Antonietta, Concetta Franzese, Wania Barbara) per i primi tre di ogni categoria. Inoltre prima di dare inizio alle premiazioni di rito, sono stati estratti ben 21 premi consistenti in abbigliamento tecnico realizzato con materiale di buona qualità. E, ciliegina sulla torta, la premiazione della donna con peso minore, denominata scherzosamente Small e della donna Super. Insomma tutto faceva prospettare una splendida ed eccellente riuscita della manifestazione e, alla fine, le previsioni sono state confermate. Cosi come è stata confermata l’allegria e lo spirito di sportività che per la prima edizione ha coinvolto gli 84 arrivati e che si è riscontrata anche nei 139 trailers (28 donne e 111 uomini) di questa seconda edizione del Circuito, iniziato con un successo che ha donato armonia a tutti coloro che hanno preso parte alla manifestazione nonché all’organizzatore che è riuscito a realizzare una gara spettacolare.