CAPUA. E’ già fitta di appunti e di appuntamenti l’agenda della dott.ssa Mena Ciarmiello, la nuova delegata all’ambiente della giunta Centore, chiamata a dare una netta sterzata in uno dei settori che, più di tutti, ha sofferto e ha rappresentato la note dolente dell’operato dell’amministrazione Antropoli.
Ridare decoro alla città di Capua, intensificare il servizio di raccolta differenziata ma, soprattutto, assicurare il servizio di raccolta con regolarità ed efficienza sono le priorità di un programma che mira a dare ai cittadini, in tempi brevi, segnali di netta discontinuità rispetto al passato.
L’assessore ha iniziato da subito con una mappatura di tutto il territorio, individuando tutte le aree di maggiore interesse e criticità che necessitano un piano di pronto intervento, definendo contestualmente un piano di salvaguardia del territorio attraverso un controllo capillare e costante.
Non sono tardati, difatti, i primi provvedimenti in tal senso: è stata avviata la bonifica di via Martiri di Nassirya e di via Consolare; è stata avviata, inoltre, la procedura per la rimozione dell’amianto rinvenuto in via Parisi, coinvolgendo le strutture preposte per l’intervento; l’attenzione sul tema rimarrà alta fino alla completa risoluzione della problematica.
L’assessore nei giorni scorsi ha accolto con apertura e partecipazione anche l’invito da parte dalle associazioni attive sul territorio per la tutela dell’ambiente, le quali hanno voluto condividere con la delegata lo stato attuale di tutte le aree e le frazioni della città.
“L’ascolto e la condivisione delle problematiche con i cittadini rappresenteranno un punto focale e di forza di questo mandato che mi è stato conferito; cominceremo dalle scuole e da tutti i punti di aggregazione un lavoro di sensibilizzazione sulla tematica dell’ambiente: i bambini, i giovani, tutti devono essere coscienti che la tutela dell’ambiente è un tema di primaria importanza, una tematica di interesse collettivo che può portare enormi benefici, nel breve e nel lungo periodo, sia al singolo che alla comunità intera; il lavoro da fare è davvero tanto, ma tanta è ugualmente la determinazione e la voglia di lasciare un segno tangibile del nostro operato.”
