I cittadini di Capua potrebbero beneficiare dell’esclusione delle sanzioni per le entrate tributarie non riscosse. È questa infatti l’iniziativa, divenuta fattiva proposta, che è pervenuta dal Presidente del Consiglio Comunale Gaetano Caputo, che ha scritto al Responsabile del Settore Economico e Finanziario e all’Assessore al Bilancio del comune di Capua. 

Si chiede di: “procedere ad una ricognizione delle ingiunzioni fiscali notificate entro il 31.12.2016, con indicazione dei tributi e delle annualità alle quali afferiscono, nonché dell’ammontare delle sanzioni oggetto di decurtazione, alfine di consentire all’Amministrazione di procedere ad un eventuale recepimento del disposto normativo che permette di escludere le sanzioni relative alle entrate non riscosse”. L’articolo 6-ter introdotto in sede di conversione del D.L 193/2016, con Legge n° 225 del 01.02.2016, ha infatti previsto la definizione agevolata delle entrate regionali e degli enti locali; l’attuazione della summenzionata norma è demandata all’adozione di un provvedimento che gli enti territoriali e quindi anche i comuni, possono emanare entro 60 giorni dall’entrata in vigore dalla legge di conversione. “Siamo a lavoro – dice Caputo - per attivare la procedura finalizzata alla definizione agevolata delle entrate non riscosse che siano state oggetto di ingiunzione fiscale, notificate nel periodo fra l’anno 2000 ed il 2016. La definizione agevolata consisterà nell’esclusione delle sanzioni relative alle entrate che sarebbero dovute pervenire al Comune da parte dei contribuenti. In questo modo l’Amministrazione comunale desidera andare incontro alle esigenze dei cittadini; stiamo parlando, dunque, di tante famiglie che saranno sollevate da un obbligo di pagamento, riferito alle sanzioni, in un momento di grave crisi come questa e che costituirà una vera e propria boccata d’ossigeno”.