Ritorniamo a parlare della IAP per le vessazioni contro i maddalonesi. Evidentemente non bastano le denunce, i solleciti e le richieste di correttezza sicché non rimane ribadire che la IAP deve andare via da Maddaloni. Durante il mese di dicembre la IAP ha spedito centinaia di ingiunzioni fiscali ai cittadini per tributi non pagati ed in particolare per i canoni idrici del 2008.

Molte sono le scorrettezze della IAP. In primo luogo si tratta di cartelle prescritte che confermano la nostra denuncia già fatta in precedenza. In secondo luogo, in assenza di altre notifiche, occorre inviare un accertamento prima di notificare l’ingiunzione fiscale. In terzo luogo le notifiche sono viziate perché i notificatori sono dipendenti di un’altra ditta e non ci risulta siano stati nominati dal Comune. In fondo ma non ultimo, la maggior parte dei cittadini si presenta allo sportello con la ricevuta di pagamento. E’ proprio così: i cittadini in fila scoprono che la maggior parte di loro ha regolarmente pagato. Allora viene spontanea la domanda di come sia possibile una tale situazione: chi controlla; chi trasmette i ruoli; chi ha incassato; è possibile consentire alla IAP di agire impunita ed in modo così scorretto? È tollerabile che i cittadini dopo aver pagato devono perdere altro tempo per esibire la ricevuta e ancora ritornare per ritirare l’annullamento dell’atto? È un vero e proprio corto circuito tra uffici comunali e IAP in cui ognuno recita la sua parte tutto a scapito dei cittadini. Ancora una volta denunciamo la situazione al Commissario Straordinario e ribadiamo da mesi la ferma intenzione di riportare l’accertamento e la riscossione dei tributi direttamente in capo al Comune.

Per tale proposta invitiamo partiti e movimenti cittadini ad esprimersi in maniera chiara se favorevoli o contrari. Progetto Maddaloni 2.0 continuerà a denunciare le illegittimità della IAP e si impegna a fare il possibile per riportare la gestione all’interno del Comune per avere la certezza che nello svolgimento di tali compiti almeno non vi siano altri debiti da pagare.

                                                                                                                              Progetto Maddaloni 2.0