CASERTA. Il tesseramento del Pd è stato prorogato di altri due mesi. La scadenza del 31 dicembre è stata posticipata al 28 febbraio con una circolare di Lorenzo Guerini che ha sottolineato come l’intensa campagna referendaria, abbia spinto i vertici democratici a concedere un’ulteriore proroga alla campagna di adesioni.
Per il Pd di Terra di Lavoro questa decisione, se non muta la sostanza, il commissario Franco Mirabelli ha imposto regole molto rigide per tutti coloro che vogliono prendere la tessera, consente, sicuramente di lavorare in maniera differente al quadro delle alleanze. Le elezioni per il consorzio idrico, ad esempio, hanno sancito la nascita di un blocco quasi monolitico tra il gruppo dell’eurodeputato Nicola Caputo, quello del consigliere regionale Gennaro Oliviero e quello dei LabDem di Lucia Esposito. Dall’altra parte salda appare anche l’alleanza tra Rifare l’Italia di Rosaria Capacchione, il gruppo di Camilla Sgambato con i giovani guidati da Pasquale Fiorenzano. Non rientra in questi schemi, invece, l’area di Pina Picierno che, allo stato appare un gruppo a se stante, ma che comunque, alla fine, dovrà allearsi con una delle due fazioni. Tutti i gruppi, a loro volta devono fare i conti con un’altra considerazione: Mirabelli difficilmente farà celebrare il congresso provinciale se non si arriverà all’unità.