MADDALONI. Martedì 20 dicembre 2016, alle ore 10, presso la Basilica Pontificia Minore del Corpus Domini di Maddaloni, si è ripetuto, anche quest’anno, come da lunga tradizione iniziata ai tempi di Don Salvatore d’Angelo, benemerito fondatore del “Villaggio dei Ragazzi”, l’appuntamento per la S. Messa pre-Natalizia per i circa 500 alunni che frequentano le scuole della Fondazione.

La liturgia è stata officiata da don Enzo Carnevale, nuovo Rettore della Basilica. Concelebranti sono stati don Leonardo Cuccurullo, Rettore della Chiesa dell’Annunziata e don Stefano Tagliafierro, Parroco della Chiesa di San Benedetto Abate. Hanno partecipato: il Generale Giuseppe Alineri, Commissario Straordinario dell’Ente calatino, i Dirigenti scolastici, la dott.ssa Giovanna D’Onofrio e l’ing. Claudio Petrone. Presente il Consigliere regionale Gianpiero Zinzi. Assente per motivi di salute S.E.Mons. Giovanni D’Alise, Vescovo della Diocesi di Caserta, che ha fatto pervenire, tramite il Rettore Carnevale, il suo messaggio augurale ai giovani presenti e a tutta la Fondazione. Durante l’Omelia, Don Vincenzo Carnevale ha invitato gli studenti a seguire le proprie intuizioni rispetto al futuro da venire senza aver paura degli ostacoli in cui inevitabilmente inciamperanno e ad avere il coraggio di non “vivacchiare” ma di vivere una vita piena senza seguire i profeti di sventura, ovvero coloro che vedono nel mondo soltanto cose negative. Per l’occasione, invece, il Generale Alineri ha rivolto un affettuoso augurio di buon Natale e di pronta guarigione a S.E. Mons. Giovanni D’Alise, ricordando la sua costante presenza alle celebrazioni natalizie e pasquali organizzate dal “Villaggio”. Ha ringraziato don Vincenzo Carnevale per aver fatto vivere il momento liturgico con lo spirito giusto, don Stefano Tagliafierro per essere una istituzione per il Villaggio capace di trasmettere grande serenità, Padre Leonardo Cuccurullo per aver ospitato il concerto di Natale organizzato dal Liceo Musicale nella Chiesa della Santissima Annunziata e l’on. Gianpiero Zinzi per la sua presenza. Ha voluto, infine, destinare un messaggio di speranza ai ragazzi e ai loro familiari affinché trasformino questo periodo di difficoltà in un roseo momento di rinascita, recuperando quei valori umani e principi cristiani che spesso si credono perduti. Il Generale Alineri ha poi rivolto un vivo ringraziamento a tutta la politica regionale che crede nei valori di una Fondazione che oggi può ben basare le proprie speranze di salvezza su basi più solide e che trae le sue energie dalla forza dei giovani.