Con l’intervento del Presidente della Regione Campania on. Vincenzo De Luca sulla
rete delle emergenze cuore del piano regionale della Sanità si è svolta lunedì 24 ottobre a Napoli nell’ auditorium della Mediterranea, struttura ospedaliera di alta specialità del sistema sanitario nazionale, la cerimonia di prima presentazione nazionale del Trattato di Chirurgia Cardiaca del prof. Luigi Chiariello.
L’ on. De Luca, che ha anche visitato i reparti della Mediterranea accompagnato dal Presidente prof. Luigi Chiariello e dall’ amministratore delegato dr. Celeste Condorelli, ha confermato che anche la Campania avrà presto una efficiente rete delle emergenze cuore, recuperando un ritardo ingiustificato e ingiustificabile. ”La Campania non chiede dal fondo sanitario nazionale nessun sussidio di solidarietà -ha detto il presidente De Luca- , ma una quota pro capite uguale per tutte le regioni e non in base al finanziamento storico, perché ciò aumenterebbe invece di ridurre il gap fra regioni più ricche e regioni meno ricche”.
Dopo un saluto dell’ amministratore delegato dr. Celeste Condorelli, In una tavola rotonda, moderata dal giornalista e medico Gigi Marzullo, hanno quindi presentato il nuovo trattato di chirurgia cardiaca l’ autore prof. Luigi Chiariello, cardiochirurgo, che dopo un lungo periodo di insegnamento nell’ Università di Roma Tor Vergata, dirige ore il Centro Cuore della Mediterranea, il Presidente della Società Italiana di Chirurgia Cardiaca prof. Roberto Di Bartolomeo, e lo scrittore prof. Francesco Durante.
Le grandi tappe della cardiochirurgia, i suoi successi e prospettive di sviluppo sono state presentate dal prof. Di Bartolomeo dell’università di Bologna. Al cuore sono tuttavia collegati non solo successi medici e scientifici, ma anche emozioni e passioni come ha ricordato il prof. Durante.
Facendo riferimento a una frase del premio Nobel Rita Levi Montalcini , che associava nella figura del cardiochirurgo la logica scientifica e l’ emotività propria delle suggestioni evocate dal cuore, il prof. Chiariello ha ricordato che questo trattato cardiochirurgico, primo e unico in lingua italiana, è caratteristicamente un’ opera di scienza medica, ma anche di forte ispirazione e motivazione emotiva. Lo conferma la dedica ai suoi Maestri, fra cui il famoso chirurgo Denton A. Cooley di Houston, che ha scritto anche la prefazione al libro.
”Il lancio da Napoli del libro – ha concluso il prof. Chiariello- è l’occasione per ribadire che da Napoli partono buone proposte e iniziative, piccole o grandi che siano. Se per esempio Roma è indisponibile, perché, non candidare Napoli, grande città, per secoli grande capitale europea, a ospitare le olimpiadi del 2024?”
Con questa audace proposta è partito da Napoli il cammino del nuovo Trattato di Chirurgia Cardiaca, che raggiungerà tutti gli atenei italiani e anche esteri.
