Si è chiusa la prima giornata della “Conferenza Provinciale Sicurezza sul Lavoro” voluta fortemente dagli Ordini professionali della provincia di Caserta.

A dare il via ai lavori l’ingegnere Michaela Suppa, presidente della Commissione Sicurezza dell’Ordine degli Ingegneri, che ha ricordato il premio Nobel Dario Fo, recentemente scomparso, censurato dalla Rai negli anni ’70 per il suo appoggio alla battaglia per la sicurezza dei lavoratori. “Da allora si sono compiuti molti passi in avanti – ha dichiarato a margine dell’incontro – e questi due giorni di conferenza sono un ulteriore passo nella giusta direzione, perché sono seduti allo stesso tavolo tutte le forze sociali, lavorative, politiche e di categoria per affrontare il problema delle morti sul lavoro e tracciare le linee guida per una corretta e consapevole disciplina di tutela”.

“È fondamentale costruire politiche pubbliche che mettano al centro la sicurezza dei lavoratori. Come Comune di Caserta intendiamo mettere a punto un metodo di lavoro che preveda la massima collaborazione con tutti gli organismi di vigilanza e controllo che si occupano della tutela e della salvaguardia di chi lavora”. A dichiararlo è stato il sindaco di Caserta, Carlo Marino, intervenuto stamani alla “Prima Conferenza Provinciale sulla Sicurezza sul lavoro”, promossa dagli ordini professionali di: Ingegneri, Architetti, Commercialisti e Agronomi, oltre al Collegio dei Periti Industriali e Agrari.

La vasta tematica della sicurezza sul lavoro ha consentito al primo cittadino di allargare il discorso alla collaborazione già avviata dall’Amministrazione con gli ordini professionali per la realizzazione di alcune iniziative atte a garantire la sicurezza delle scuole e di altri edifici di pubblica utilità. In particolare, Marino ha richiamato l’attenzione dei presenti sulla delibera approvata pochi giorni fa dalla Giunta Comunale che ha previsto l’avvio di un’attività di ricognizione degli edifici scolastici della città, attraverso sopralluoghi utili alla valutazione della situazione in ordine alla staticità, alle condizioni igienico sanitarie, l’impiantistica e le dotazioni per la prevenzione incendi.

Questa delibera rappresenta il primo passo di una più ampia sinergia avviata con l’Ordine degli Ingegneri, che si concretizzerà ufficialmente nei prossimi giorni, quando il sindaco siglerà un protocollo d’intesa con il presidente dell’Ordine, Vittorio Severino. Nel documento viene definito nei dettagli in cosa consisterà lo screening, che contemplerà l’esame visivo del fabbricato, la raccolta di materiale progettuale originario, l’identificazione di eventuali criticità evidenti, la determinazione del grado di risposta sismica del fabbricato e la valutazione di altri aspetti necessari per la funzionalità dell’edificio, compresa l’adeguatezza antincendio.

“Con questo protocollo d’intesa, che sarà firmato in questi giorni – ha spiegato il sindaco Marino – concludiamo un percorso avviato qualche mese fa assieme all’Ordine degli Ingegneri e al prefetto in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Ringrazio tutti gli ordini professionali per essersi messi a disposizione della città per garantire quei controlli e tutte quelle attività di prevenzione utili a salvaguardare la sicurezza dei cittadini nelle scuole di pertinenza comunale”.

Tra i relatori, coordinati dal direttore di TvLuna Francesca Nardi, don Antonello Giannotti, responsabile diocesano della Caritas, il quale ha incentrato il suo intervento sulla dignità del lavoro e dell’uomo che lavorando realizza e eleva se stesso. Drammatico l’accenno di uno dei sacerdoti più amati e seguiti di Caserta al dramma del caporalato che sfocia spesso in una vera riduzione in schiavitù degli immigrati.

Domani, martedì 25 ottobre, ultima giornata di conferenza al Grand Hotel Vanvitelli. E’ previsto tra i relatori l’intervento del senatore Lucio Romano membro della Commissione di inchiesta sugli infortuni sul lavoro.