13:46:04 NAPOLI. Lo Scarabocchio nella pittura di Simona Giglio:
«L'esperienza artistica della napoletana Simona Giglio è una ricerca sull'interazione empatica e psico-grafica tra artista e pubblico.
Partendo da svolazzi del pubblico sulla tela, l'artista crea opere in cui anatomie stilizzate e colorate geometrie si contendono uno spazio artistico-emozionale dove l'andamento del tracciato altrui è interpretato in forme d'inclusione emotiva.
Lo "scarabocchio" svolto da chi si presta all'esperienza è il segno rivelatore dello stato d'animo e di un più recondito sostrato emozionale, luogo dell'indagine pittorica.
La sfera del sonoro, così come per Kandinskij, esercita sull’artista un’intensa fascinazione ed è parte fondamentale delle sue performance, preludio all’interpretazione empatica.
Il dipinto risultante sarà allora un compromesso tra disvelamento e interpretazione, ma è durante l'esecuzione che il gesto artistico si manifesta in una sorprendente lettura dell'altro, rapida e geniale, che consola e rassicura un pubblico in partecipazione emotiva.